Purtroppo l’articolo apparso su “La Voce dei Castelli” di Ottobre e riportato a lato, non si limita solamente a Marino, ma investe tutta l’area dei Castelli Romani, dove in un tempo non lontano si veniva a “Villeggiare”. Ora invece grazie alla cecità delle amministrazioni tutti gli incantevoli paesi Castellani sono diventati il “dormitorio” dei romani che, operano, producono e spendono nella capitale e che nei comuni limitrofi si ritrovano solo per dormire. I pochi residenti e le poche residenze di prestigio rimaste, stanno smobilitando in fretta, (vedi gli innumerevoli cartelli Vendesi che oramai tappezzano tutti i comuni), anche grazie alla scarsa attenzione delle amministrazioni verso i propri cittadini, molto, anzi troppo, spesso lasciati da soli di fronte agli interessi speculativi di pochi.
Ultimamente i prezzi delle case stanno precipitando e le identità tipiche dei vari paesi stanno scomparendo.
Qualcuno guadagnerà pure profumatamente, ma che futuro lascia ai propri figli ??!.
Sempre sullo stesso giornale ma in una pagina diversa, una ulteriore notizia, (riportata a lato), che oltre ad investire il problema dell’articolo precedente, “guarda caso!!” si riallaccia a quanto denunciato circa i veri motivi della costruzione della nuova strada. Se vi ricordate (o se non lo ricordate potete leggere i post precedenti), avevamo sottolineato che i comuni limitrofi si apprestavano a rendere edificabili vaste aree!!! Rocca di Papa lo aveva fatto con la fascia di via delle Barozze, ora Marino con Costa Caselle, Roma con la fascia che si innesta a Villa Senni, (una delle ultime delibere della precedente amministrazione), ora toccherà a Ciampino con le zone di Colle dell’Asino – Acqua Acetosa!!! e poi il cerchio è chiuso.
Meditiamo!!
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