Monday, June 23, 2008

Non risolve, ma qualche cosa bisogna fare!!!


Facile con i soldi degli altri!!!!!
e, purtroppo sappiamo già come sono andate a finire cose simili!!
Il danno c'è stato, molto spesso di proporzioni gigantesche, ed è arrivato sempre poco prima della "beffa", quando cioè tutti si rendono conto dell'inganno.
Tutti ci indignamo "dopo!!!!!", quando "il Gabibbo" ci mostra le mille e mille "cattedrali nel deserto", dove non ci sono MAI responsabili, non si sa mai chi ha dato gli incarichi e perchè, si vede solamente il "buono" di turno che ci "frega" nuovamente dicendo pubblicamente "abbiamo ereditato gli errori di chi ci ha preceduto, stiamo preparando..... entro il prossimo anno sarà tutto risolto".... però spesso cambiamo canale perchè certe cose ci guastano il nostro "giusto" pasto.
SVEGLIAMOCI, facciamo in modo di difendere i nostri soldi ed i nostri diritti.
Per tentare di capire prima che accada, alleghiamo l'articolo pubblicato da "il Caffè"
Comitato via Vecchia di Velletri - Valle Marciana

Friday, June 20, 2008

Se ne parla.. e come!!!!



Malgrado l’assenza totale di commenti e di
risposte, (doverose per onore della carica istituzionale se non per educazione), e nonostante si voglia in ogni modo ignorare e tentare di far ignorare il problema con la regola del silenzio;
grazie all’impegno di molti giornalisti si continua a “parlare” ed a diffondere la conoscenza nei cittadini.
Alleghiamo l’articolo e la nota, pubblicati sul giornale “Nuovo Oggi Castelli” di mercoledì 18 giugno u.s.




Wednesday, June 18, 2008

NO COMMENT.!!!!!


Ci asteniamo dal commentare l’intervista riportata da “La Cittàtuscolana” ed allegata a margine, in quanto non vogliamo cadere nel tranello della polemica, linfa vitale per i politici odierni.
Gli attenti lettori sapranno trarre le loro conclusioni.
Se poi, volessero partecipare attivamente alle decisioni che, invece, altri prendono a nostro nome, sono invitati al convegno del prossimo 27 giugno, (illustrato nel precedente post), dove oltre al problema “alberi”, (per altro già ampiamente risolto da alcuni munifici cittadini, che con grande impegno hanno abbattuto gran parte degli alberi di alto fusto “cancerogeni”!!!!, liberando cosi dai pericoli di contagio gli “ignari” cittadini e sostituendoli con i più “salubri” palazzi in cemento), si parlerà più ampiamente dei problemi del traffico e delle metodologie per affrontare tale problema dal punto di vista tecnico-scientifico, valido e meno dispendioso per la comunità.
Comitato via Vecchia di Velletri - Valle Marciana

Monday, June 16, 2008

L'Italia si regge sul Volontariato


Ancora una volta, il “VOLONTARIATO” si deve far carico di sopperire alla inefficienza delle amministrazioni pubbliche!!!
Come potete vedere nell’allegata bozza di manifesto, ITALIA NOSTRA Castelli Romani, (associazione di volontariato apolitica ed apartitica), ha indetto un convegno pubblico sul problema del traffico a Grottaferrata.
Tale dibattito era stato chiesto, anche dal nostro comitato, al Sindaco Dr. Mauro Ghelfi tramite la lettera aperta, (spedita tramire raccomandata A.R.), ma fino ad oggi non c’è stata nessuna risposta.
Ci auguriamo che gli amministratori, ai quali Italia Nostra ha inviato gli inviti direttamente tramite il protocollo del comune (per Grottaferrata) e, tramite raccomandata A.R. per gli altri, siano presenti al dibattito e spieghino ai cittadini i motivi di questo, quanto meno “STRANO”, silenzio dietro il quale si sono tutti “NASCOSTI”.
Comitato Via Vecchia di Velletri - Valle Marciana

Thursday, June 12, 2008

Comunicazione

Vogliamo innanzitutto ringraziare quanti ci contattano tramite e-mail e scusarci se non riusciamo a rispondere tempestivamente a tutti.
E' nostra intenzione, tramite questo "Blog", dare più informazioni possibili su un'argomento altrimenti tenuto volontariamente nascosto dalle Amministrazioni.
Siamo "Volontari", nostro malgrado, su un'argomento che dovrebbe essere tutelato dai nostri amministratori, ed il tempo per dedicarci a questa "opera" lo dobbiamo recuperare, dopo il lavoro, togliendolo inevitabilmente alla famiglia o agli impegni personali.
Non immaginavamo una risposta così numerosa, ma ci stiamo organizzando per non tralasciare nessuno e rispondere a tutti.
Per quanto riguarda le domande più ricorrenti: "Come si aderisce al comitato?" e "perchè non c'è sul blog un modulo o lo statuto?", di seguito rispondiamo a tutte e due, allegando lo Statuto ed il modulo di adesione, che può essere copiato, stampato, compilato e spedito o consegnato brevi manu alla sede del comitato, in via Vecchia di Velletri, 8 -00046 Grottaferrata (RM) c/o Emanuele Loret.
L'adesione al comitato è libera e gratuita.

Ringraziamo di nuovo per il sostegno e per gli incoraggiamenti ricevuti.
Comitato Via Vecchia di Velletri - Valle Marciana



Wednesday, June 11, 2008

La stampa dei Castelli “Alza la Voce”

Iniziano ad essere in molti i quotidiani, sia stampati che sul Web, che si interessano al problema e che si chiedono i motivi che spingono le Amministrazioni alla consegna del silenzio su un’opera tanto “ciclopica e dispendiosa” quanto inutile, specialmente per la soluzione, (scusate, Razionalizzazione!!????) del “Nodo Squarciarelli”.
Anche Loro come oramai quasi tutti i cittadini si domandano “ Perché non se ne parla?”, “Perché tanta fretta?”, “Cosa c’è dietro??”, forse la mal celata speranza di rimandare “…ai posteri l’ardua sentenza!!?”, in modo che come tutte le situazioni tipicamente italiane degli ultimi anni si diluiscano le responsabilità, che sono sempre di chi ci ha preceduto, ed il risultato è la SOLITA CERTEZZA che a pagare saremo sempre e solamente NOI.
Forse è giunto il momento di farci sentire e dire “BASTA”.
Di seguito pubblichiamo altri due articoli, uno del 10. Giugno. 2008 di Fabrizio Giusti su “Nuovo Oggi Castelli; e uno di Andrea Marinozzi su “ Il Caffè 5-18 Giugno 2008”, che ringraziamo sentitamente per il Loro contributo.



Saturday, June 7, 2008

Il quotidiano “Il Tuscolo” torna sull’argomento.

Anche il quotidiano Il Tuscolo torna sull’argomento “Nodo Squarciarelli”, riportando sul web, (http://www.iltuscolo.it/NuoviFile/notizia%2030.html), l’articolo di Fabrizio Giusti, che sarà pubblicato da “Nuovo Oggi Castelli”.
Il giornalista riporta, commentandola, la lettera aperta inviata dal “Comitato Via Vecchia di Velletri – Valle Marciana” al sindaco di Grottaferrata (Sig. Mauro Ghelfi).
Ringraziamo il quotidiano per lo spazio che concede all’argomento e per il “coraggio” e l’indipendenza dimostrata dal giornalista.
Ringraziamo inoltre per l’elogio ambientalista utilizzato nell’introduzione fatta nel titolo dell’articolo, e solo per correttezza d’informazione precisiamo che il
“Comitato Cittadino Via Vecchia di Velletri – Valle Marciana” è una libera associazione di cittadini a carattere apolitico, apartitico e senza fini di lucro, (come evidenziato e sottoscritto dai fondatori nel primo paragrafo dello Statuto), e non un solo un gruppo di “cittadini ambientalisti di Grottaferrata” ai quali “non piacciono i lavori che dovrebbero interessare l’area della valle Marciana”.
Ci auguriamo che quanto prodotto fino ad ora dal Comitato e pubblicato,
(purtroppo solamente sul blog!), sia chiaro e comprensibile a tutti.
I problemi sul tappeto sono molteplici e sicuramente non ultimo c’è quello ambientale al quale non solo il comitato ma tutti i cittadini sono molto attenti e vicini, ma altrettanto importanti sono tutti gli altri argomenti correlati ed evidenziati dal comitato, quali; l’uso improprio di denaro pubblico; l’uso improprio del nome del progetto “razionalizzazione del nodo Squarciarelli”; l’uso improprio “dell’urgenza” per gli espropri; l’uso improprio della posizione di “amministratore pubblico”, che dovrebbe essere al servizio del cittadino e non viceversa
, (per usare un termine imprenditoriale, l'amministratore pubblico, dovrebbe essere il dipendente del cittadino che lo ha eletto, che di conseguenza è il suo datore di lavoro!!!)…….e la lista prosegue.
Rinnoviamo i nostri ringraziamenti per l’attenzione delle testate “Il Tuscolo e Nuovo Oggi Castelli” e dei loro collaboratori, e ci auguriamo che si possano interessare all’argomento anche altri mass-media in modo da avere una più ampia diffusione del problema.

Testo dell'articolo:
Castelli Romani
Nodo Squarciarelli: comitato di residenti contesta il tracciato

I lavori che dovrebbero interessare l'area della «Valle Marciana» non piacciono al gruppo di cittadini-ambientalisti di Grottaferrata, che chiedono un incontro urgente con il sindaco Ghelfi

«Con questa nuova strada si metterà a serio rischio il futuro degli ultimi terreni agricoli del territorio...»














Nella foto, il sindaco di Grottaferrata Mauro Ghelfi

di Fabrizio Giusti dal «Nuovo Oggi Castelli»

GROTTAFERRATA - Il Comitato cittadino «Via Vecchia di Velletri-Valle Marciana» ha spedito una lettera aperta al sindaco del comune di Grottaferrata, Mauro Ghelfi, invitandolo ad un confronto per informare e discutere con la cittadinanza il progetto della nuova strada legata alla razionalizzazione del «Nodo di Squarciarelli».

«In questo periodo di crisi - afferma la missiva - la regione Lazio spenderà oltre 23.000.000 di euro per costruire una nuova strada inutile che distruggerà l’ultima zona verde ed agricola di qualità di Grottaferrata. Noi siamo convinti che questa strada non risolverà il problema del traffico a Squarciarelli, anzi lo peggiorerà, trattandosi soprattutto di traffico locale e di attraversamento verso i comuni limitrofi. Traffico che diventa impossibile dal mese di settembre a quello di giugno per poi miracolosamente sparire da giugno a settembre (inizio e fine anno scolastico)».

La lettera paventa la possibilità che nel futuro la zona sia oggetto di nuove costruzioni che porteranno in loco diverse migliaia di nuovi cittadini che per portare i loro figli a scuola, fare la spesa o più semplicemente muoversi, attraverseranno inevitabilmente Squarciarelli.

«Spostandoci sul lato tecnico – continua la lettera – osserviamo trattarsi di più di 10 km di strada con tratti di ampiezza fino ad oltre 13 metri, anche in zone da tempo densamente abitate (nei paesi civili si costruiscono prima le strade e poi le case). Verranno abbattuti per lasciare spazio all’asfalto decine e decine di piante ornamentali che hanno contribuito alla definizione di Grottaferrata di «città giardino» e si metterà anche un’ipoteca sugli ultimi 200 ettari di vigneti Doc. Sig. Sindaco, Lei che è di Grottaferrata, sa bene che i vigneti della «Valle Marciana» sono compresi nella Disciplinare area di produzione delle uve del vino di Frascati Doc. una vera risorsa economica per l’area dei Castelli Romani. Come, in tutti i convegni sui Castelli Romani ci si riempie la bocca sulla protezione delle risorse agricole ed economiche e poi va a costruire una strada che porterà la zona ad una successiva urbanizzazione? Forse, il progetto è proprio questo, una strada come testa di ponte per la «valorizzazione» del territorio».

Quindi l’appello: «Gentile sig. Sindaco, Lei è stato eletto a capo dell’amministrazione di Grottaferrata per molti anni il che significa che è stimato dai cittadini, come può Lei ed il suo ufficio tecnico approvare un inutile progetto stradale di cui più del 50% del tracciato grava ed attraversa il territorio del nostro comune? Perché poi chiamare il progetto impropriamente «razionalizzazione» del nodo Squarciarelli, quando di razionale non esiste nulla neanche dei semplici e importantissimi studi preparatori sui flussi di traffico? Perché quando dei cittadini si rivolgono all’ufficio tecnico comunale si sentono rispondere: “il comune con questo progetto non c’entra per nulla, è un progetto della Regione” ?. Allora forse è vero che la strada di Squarciarelli non c’entra nulla. Chi è andato alla conferenza dei servizi per il nostro comune? Un rappresentante della Regione?! Il nostro comune dovrebbe informare la cittadinanza sulla vera natura dell’opera e sulle ragioni che spingono l’attuale amministrazione regionale a così forti pressioni. Il nostri primo rappresentante dovrebbe scendere a fianco dei cittadini per trovare una vera alternativa al traffico di Grottaferrata. Esistono da tempo diverse proposte di progetti, meno costos».

Il Comitato conclude la lettera con l’auspicio di una fattiva collaborazione e la richiesta al sindaco di Ghelfi e al progettista responsabile di un dibattito pubblico.

www.iltuscolo.it - martedì 03 giugno 2008


Friday, June 6, 2008

La strategia delle amministrazioni…!! “far finta di niente ed aspettare il tempo che passa”

Nessun commento da parte delle amministrazioni, non tanto ai documenti pubblicati sul nostro blog, quanto alle comunicazioni ufficiali inviate tramite raccomandata A.R. e pochi commenti anche dai mass-media ai quali vengono inviate le stesse pubblicazioni, solamente “Il Messaggero” ed “Il Tuscolo” hanno avuto il "coraggio" di parlare dell'argomento .
Indubbiamente le preoccupazioni, che qualcuno si possa rendere conto di essere stato raggirato, porta di conseguenza a forti “pressioni” affinchè siano ignorate le legittime rimostranze di quei cittadini rei di voler chiamare le cose con il loro legittimo nome.
E….. lasciar trascorrere il tempo in silenzio, senza prendere posizione o dover rendere conto… è la cosa migliore.
L’articolo pubblicato sul quotidiano “Il Tuscolo”, e riportato senza commenti in uno dei precedenti post, contiene pesanti affermazioni attribuite ai nostri amministratori ed offre vari spunti di riflessione, che vogliamo di seguito esporre.
Il Sig. Astorre, che si riempie la bocca con il nome “Squarciarelli”, sa dove si trova tale luogo? o lo conosce solamente per la nota canzone di Rascel?
Certo, dichiarare pubblicamente, “Il nodo di Squarciarelli sarà liberato entro il 2010”, è una affermazione FORTE!, sicuramente spera, (o peggio ha la certezza), che per tale data il petrolio sarà esaurito!!!!, perché solo il fermo globale delle auto potrà “liberare” Squarciarelli dal traffico. La nuova strada ed i nuovi insediamenti abitativi previsti dai comuni di Rocca di Papa, Marino e Roma lo potranno solo paralizzare ulteriormente.
Comunque, proprio perché è una affermazione “FORTE”, nel 2010 (che non è nemmeno tanto lontano!!) ci sarà sicuramente qualcuno che chiederà conto al Sig. Astorre di questa sua promessa.
E ci auguriamo che ci sia anche chi chiederà conto dei conseguenti danni arrecati alla comunità.
Notiamo, inoltre, che l’incontro più che una presentazione, sia stato una riunione “RISTRETTA” alla quale, tra l’altro, inspiegabilmente manca il rappresentante del comune di Marino, e si che la cosa li interessa non poco!
Non vogliamo essere come quanti, ultimamente, dicono “NO” a prescindere, vogliamo solamente instaurare un dialogo costruttivo con le amministrazioni interessate, portando il nostro piccolo e legittimo contributo, chiediamo che ognuno si assuma le proprie responsabilità e, che si smetta di usare impropriamente il nome “Squarciarelli” per sponsorizzare un progetto che con Squarciarelli non potrà mai entrarci nulla, specialmente per quanto riguarda la riduzione del traffico su tale luogo o su Grottaferrata in generale.
I cittadini del comitato intendono mettere in mora gli amministratori, per quanto dichiarano a proposito della riduzione del traffico a Squarciarelli e di conseguenza per l’uso improprio ed ingannevole del problema Squarciarelli per sponsorizzare altre cose, evocando così, negli ingenui cittadini esasperati e costretti ad estenuanti file con le auto in tale luogo, una speranza senza fondamento.
Prossimamente, stante il silenzio delle amministrazioni, il comitato indirà un dibattito pubblico al quale saranno invitati tutti i rappresentanti delle amministrazioni interessate, ed al quale saranno invitati a partecipare esperti, che illustreranno le carenze tecniche dell’attuale progetto, riguardo al problema “Squarciarelli” e le possibili diverse soluzioni operative per una vera “ALTERNATIVA” al traffico di Squarciarelli in particolare e di Grottaferrata in generale.

Comitato via Vecchia di Velletri-Valle Marciana

Thursday, June 5, 2008


Una voce, (e che voce!!), fuori dal “coro”!!

Il quotidiano “Il Messaggero”, con l’allegato articolo pubblicato il 03/06/08, torna sul tema “nodo Squarciarelli” e coraggiosamente rompe le consegne del “SILENZIO”, e non si piega alle “PRESSIONI” di chi non ne vuole parlare e vuole realizzare in fretta questa nuova “OPERA” facendola passare per quello che non è.
I cittadini che si sono resi conto di ciò, non sono contrari a prescindere, (come è consuetudine di alcuni movimenti popolari degli ultimi tempi), ma potendo fornire VALIDE e MENO COSTOSE alternative, chiedono solamente di essere ascoltati e di poter partecipare ad una soluzione UTILE e MENO ONEROSA per la collettività.