"non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire"

Ci limitiamo a pubblicare di seguito, l'articolo di Maristella Bettelli dal quotidiano "Oggi Castelli" del 20 Maggio 2008, consultabile anche dal sito http://www.iltuscolo.it/NuoviFile/notizia%2006.html
Vi invitiamo a riflettere sulle affermazioni dei (sigh!) nostri amministratori!!

Castelli Romani

Astorre: «Il nodo di Squarciarelli sarà liberato entro il 2010»

Ieri mattina, a Grottaferrata, incontro tra l'assessore ai Lavori Pubblici della Regione ed i sindaci dei comuni interessati dall'intervento viario dal costo di circa 23 milioni di euro
L'opera potrà finalmente risolvere il problema del traffico in una delle aree più congestionate





L'assessore Bruno Astorre alla conferenza stampa su Squarciarelli







di Maristella Bettelli dal quotidiano «Oggi Castelli»

GROTTAFERRATA - Presentato presso l’aula consiliare del Comune di Grottaferrata il IV° stralcio relativo alla realizzazione del nodo Squarciarelli.

Presenti l’assessore regionale ai Lavori Pubblici e alla Casa Bruno Astorre e i sindaci dei comuni interessati: Mauro Ghelfi di Grottaferrata, Pasquale Boccia di Rocca di Papa e Walter Perandini di Ciampino.

Un’opera finanziata dalla Regione per 23 milioni di euro, che porterà enormi benefici alla viabilità del territorio dei Castelli Romani, oberato di traffico, che finalmente, dopo tanti anni, comincia a prendere forma e diventare realtà.

«La consegna del cantiere è stata effettuata a marzo e il termine dei lavori previsto per il 2010» ha affermato Astorre, rivelando l’intenzione di dare una premialità alla ditta qualora finisca prima la realizzazione dell’opera.

L’assessore ieri mattina aveva anche effettuato un sopralluogo sul cantiere. «La prossima volta però verrò senza fare annunci e poi terrò una conferenza stampa per spiegare come stanno andando i lavori. I soldi per il territorio vanno utilizzati bene e in fretta» ha sostenuto Astorre, che non ha nascosto le difficoltà in corso d’opera.

«Da un lato - ha precisato - siamo sicuri di arrivare a dama perché il 90 % del progetto riguarda l’adeguamento di strade (presidi idraulici, marciapiedi, illuminazione) e, quindi, andiamo a risolvere problematiche che insistevano da anni. Dall’altro c’è la questione degli espropri. Per questo – ha aggiunto Astorre – invito tutti i sindaci ad aiutarci, visto che sono sul territorio».

Le questioni aperte sono sostanzialmente tre: lo svincolo di via di Mola Cavona nel territorio di Ciampino a ridosso con l’Anagnina, la rotatoria a Castel De Paolis e lo svincolo di via delle Vascarelle nel comune di Rocca di Papa.

«E’ un progetto che porterà grandi benefici ma bisogna tener presente alcuni aspetti che li renderanno più sicuri – ha obiettato il sindaco Boccia – Gli aspetti da curare sono via delle Barozze che è una strada provinciale e i consiglieri provinciali devono vigilare bene sulle risorse messe a disposizione dalle Regione. Bisogna dialogare, parlare con la gente e capire i problemi degli espropri per avere un percorso veloce e avere meno difficoltà. La Provincia deve, dunque, fare subito un progetto di adeguamento di questa arteria».

«Il nodo Squarciarelli è un chiaro esempio di un ragionamento di area vasta che ha al suo interno una serie di problemi urbanistici e di esproprio – ha sostenuto Walter Perandini -. Bisogna puntare, come è giusto che sia, a trasportare il traffico esistente fuori dai centri abitati, ma si deve valutare bene cosa succede dopo ed evitare di far confluire il traffico solo a pochi centinaia di metri di distanza».

Il riferimento è allo svincolo di via Mola Cavona che andrebbe meglio studiato. Secondo il sindaco di Grottaferrata Mauro Ghelfi «bisogna capire che questa è un’arteria di snodo e non per fare nuove edificazioni, altrimenti dopo qualche anno sarà nuovamente satura di traffico. Le amministrazioni – ha sottolineato Ghelfi – si devono far carico del problema, rendendo irrealizzabile lo sfruttamento urbanistico di lotti».

www.iltuscolo.it - Martedi 20 maggio 2008

Prima di pronunciarsi, il comitato attende i commenti di quanti vogliono dare il Loro contributo.
grazie

Lettera aperta al Sindaco di Grottaferrata

Il Comitato cittadino via Vecchia di Velletri - Valle Marciana, ha spedito, una lettera aperta al Sindaco del Comune di Grottaferrata invitandolo ad un confronto per informare e discutere con la cittadinanza relativamente al progetto della nuova strada detta "razionalizzazione del nodo squarciarelli".
Strada che dall'esame delle mappe incide, per oltre il 50% del tracciato, sul territorio del comune di Grottaferrata.
Strada che secondo quanto affermato, anche, dall'Assessore all'Urbanistica ed assetto del territorio del comune di Grottaferrata, durante la presentazione del PRG, "non risolverà sicuramente il traffico di Grottaferrata e di Squarciarelli in particolare".
Strada della quale tutti disconoscono la paternità o la responsabilità. "Il comune di Grottaferrata risponde che è un progetto della Regione Lazio e non si può fare nulla"; "Il responsabile del procedimento alla Regione Lazio risponde che è stata una richiesta specifica dei comuni dei Castelli Romani. La Regione Lazio è solo il tramite ed il realizzatore dell'opera, anche i tracciati sono stati indicati dai comuni"
In sintesi una "..burla???.." tipicamente italiana.
Fiduciosi in una risposta immediata e positiva da parte del nostro primo cittadino, rimaniamo in attesa di conoscere la data ed il luogo per questo incontro, dal quale ci auguriamo di conoscere finalmente la VERITA' e di poter proficuamente partecipare ad una soluzione alternativa veramente valida.

Di seguito pubblichiamo la lettera inviata.

Lettera aperta al sindaco di Grottaferrata.

Leggiamo dal Messaggero del 21.05.2008 che l’assessore ai lavori pubblici della Reg. Lazio, sig. Astorre è andato dai vari sindaci dei Castelli a perorare la causa della nuova strada per la cosiddetta “razionalizzazione del nodo di Squarciarelli”. In questo periodo di crisi la Regione Lazio spendera’ oltre 23.000.000 di Euro per costruire una nuova strada inutile che distruggera’ l’ultima zona verde ed agricola di qualita’ di Grottaferrata.
Noi siamo convinti che questa strada non risolvera’ il problema del traffico a Squarciarelli, anzi lo peggiorerà, trattandosi soprattutto di traffico locale e di attraversamento verso i comuni limitrofi. Traffico che diventa impossibile dal mese di settembre a quello di giugno per poi miracolosamente sparire da giugno a settembre (inizio e fine anno scolastico!).
Se il sig. Astorre è andato a sollecitare i sindaci si ricordi che i voti alla sua persona ed ai partiti che rappresenta gli vengono dati dai cittadini che stupidi non sono e che hanno ben capito che dietro quest’opera ci potrebbero essere tutta una serie di nuovi insediamenti. Nuove costruzioni che porteranno sulla stessa zona già gravata dal traffico attuale almeno diverse migliaia di nuovi cittadini che dovranno portare i figli a scuola, dovranno fare la spesa o più semplicemente andranno a fare una passeggiata in macchina attraversando inevitabilmente il “nodo” di Squarciarelli.
Spostandoci poi sul lato tecnico ed analizzando il tracciato, osserviamo trattarsi di piu’ di 10 Km. di strada con tratti di ampiezza fino ad oltre 13 metri, anche in zone da tempo densamente abitate (nei paesi civili si costruiscono prima le strade e poi le case……). Verranno abbattuti per lasciare spazio all’asfalto decine e decine di alberi ornamentali che hanno contribuito alla definizione di Grottaferrata di “citta’ giardino” e si mettera’ anche un ipoteca sugli ultimi 200 ettari circa di vigneti D.O.C. . Sig. Sindaco, Lei, che è di Grottaferrata, sa bene che i vigneti della “Valle Marciana” sono compresi nel Disciplinare dell’area di produzione delle uve del vino Frascati D.O.C. Una vera risorsa economica per l’area dei Castelli Romani ! Come, in tutti i convegni sui castelli Romani ci si riempie la bocca sulla protezione delle risorse agricole ed economiche e poi si va a costruire una strada che portera’ la zona ad una successiva urbanizzazione ? Forse il progetto e’ proprio questo, una strada come testa di ponte per la trasformazione, ops. “valorizzazione” del territorio.
Gentile sig. Sindaco, Lei e’ stato eletto a capo dell’amministrazione di Grottaferrata per molti anni il che significa che e’ stimato dai cittadini, come puo’ Lei ed il suo ufficio tecnico approvare un inutile progetto stradale di cui più del 50% del tracciato grava ed attraversa il territorio del nostro comune?
Perché poi chiamare il progetto impropriamente “razionalizzazione” del nodo di Squarciarelli, quando di razionale non esiste nulla neanche dei semplici ma importantissimi studi preparatori sui flussi di traffico?
Perché quando dei cittadini si rivolgono all’ufficio tecnico comunale si sentono rispondere :” il comune con questo progetto non ci entra per nulla, è un progetto della Regione.”. Allora forse è vero che la strada con il traffico di Squarciarelli non ci entra nulla…… Chi è andato alla conferenza dei servizi per il nostro comune? Un rappresentante della Regione?!
Il nostro comune dovrebbe informare la cittadinanza sulla vera natura dell’opera e sulle ragioni che spingono l’attuale amministrazione regionale a così forti pressioni.
Il nostro primo rappresentante dovrebbe scendere a fianco dei cittadini per trovare la vera alternativa al traffico di Grottaferrata. Esistono da tempo diverse proposte di progetti, meno costosi (forse per questo mai presi in considerazione dalla Regione Lazio). Riteniamo che non sia ancora tardi, ed in un clima di fattiva collaborazione vorremmo discuterne con Lei e con il progettista responsabile in un dibattito pubblico da tenersi presso il nostro nuovo comune.

I cittadini residenti del Comitato cittadino Via Vecchia di Velletri- Valle Marciana.

cans08@libero.it

Su You Tube Un video che ci Interessa

Il problema non è circoscritto.. al paese..!
e questa, è la dimostrazione che ci sono più "paesani" che amano veramente la nostra cittadina, di quanti non immaginiamo. La cosa oltre che piacevole ci farà sicuramente riflettere e ci auguriamo possa far riflettere le Amministrazioni, che quando prendono decisioni ti tale portata, proprio perchè rappresentano "NOI" cittadini, dovrebbero interpellarci prima e non insabbiare, o peggio farci credere "lucciole per lanterne"!!

Tavole progetto ed Alternativa

Ringraziamo quanti ci hanno contattato e ci hanno fatto notare la mancanza delle tavole del progetto. Un disguido tecnico.
Di seguito alleghiamo le tavole riepilogative del progetto proposto dalla Regione ed approvato silensiosamente dalle amministrazioni locali, che hanno enfatizzato solamente il nome "SQUARCIARELLI" (chissà perchè?), se il tracciato, come abbiamo già detto, e come ora potete vedere con squarciarelli non c'entra proprio nulla!!.
Aspettiamo ulteriori segnalazioni ed adesioni.
grazie
c.a.n.s.08

Scendono in campo le Associazioni di Tutela

Ci sembrava molto strano che le associazioni di tutela dell'ambiente non avessero preso posizione.
Infatti, come per i proprietari dei terreni da espropriare, non sono state proprio interpellate!! invocando la ben nota favola....., (ripresa anche dagli Ill.mi giudici amministrativi),... "del superiore ....interesse.... pubblico".

Di seguito pubblichiamo la nota ricevuta dal Direttivo di Italia Nostra, che appoggia le azione del Comitato.

Il direttivo di Italia Nostra Castelli Romani, su richiesta di un comitato di cittadini di Grottaferrata e Marino, ha avuto modo di osservare gli attuali sviluppi del progetto detto di “razionalizzazione” del nodo di Squarciarelli, che prevede una nuova strada di collegamento da via delle Barozze (Rocca di Papa) fino a Villa Senni (Roma). L’analisi del progetto mostra chiaramente la mancanza di relazione con i veri problemi del traffico nel comune di Grottaferrata ed a Squarciarelli, in particolare. Il progetto, costosissimo, piu’ di 23.000.000 di Euro, prevede 10 Km. tra nuove strade, riadattamenti e sottopassi ferroviari, quando con un minimo di spesa gli stessi effetti potevano essere colti da interventi a valle (zona Sassone e via Pedemontana dei Castelli Romani). Gli interessi collegati di costruttori e politici coincidono sempre quando si tratta di “valorizzare” nuovi terreni ancora agricoli e cosa di meglio esiste per iniziare queste trasformazioni se non una nuova strada? I cittadini dei castelli continueranno a fare la fila a Squarciarelli per i noti motivi che Italia Nostra ha sempre denunciato : si continua pesantemente a costruire a Rocca di Papa, a Marino ed a Grottaferrata stessa . Si continua a prevedere nei vari PRG la localizzazione di insediamenti, servizi ed “attrattori” vari a monte di Squarciarelli, cosa ne potra’ risultare se non una paralisi continua? Il vero “pubblico interesse” risiede nell’ottenere i migliori risultati al minimo costo per la comunità: il costo in denaro, l’inutilità dell’opera per i suoi fini dichiarati e la perdita di valore del paesaggio e dell’economia collegata, indicano che la costruzione della nuova strada sarà una operazione in perdita e deve essere quindi bloccata o quantomeno se ne deve assolutamente ridiscutere il tracciato, le modalità di esecuzione ed il suo impatto.

Grottaferrata 22.05.2008
Il presidente
Enrico Del vescovo

non siamo i soli!!

E' chiaro che quando si viene a conoscenza di fatti e/o misfatti, che interessano sia personalmente che una intiera comunità, ognuno di noi si mette in moto per cercare di capirne di più e si cercano conferme per verificare se si è capito male!!?? sfogliando le notizie in rete abbiamo trovato un articolo pubblicato il 27 Settembre 2007, (allegato di seguito), che con largo anticipo parla della inutilità e delle devastazioni che la nuova strada porterà nelle campagne dei Castelli Romani, senza per altro nemmeno lontanamente aiutare il nodo di squarciarelli. Sembra quasi che la parola Squarciarelli sia uno specchietto per le allodole!!!

Comitato Altenativa Nodo Squarciarelli

P.S. Chiediamo scusa per l'impaginazione, ed attendiamo commenti, che possono essere aggiunti selezionando la voce posta sotto ogni post.
Grazie

Perchè si preoccupano??

Non hanno dato neanche il tempo di far fare il primo vagito !!!!!! al neonato Comitato Alternativa Nodo Squarciarelli, che già qualcuno si preoccupa....... di riportare all'ordine gli amministratori locali!!??
Che ci sia qulcosa di vero in quanto dice il Comitato!!???

di seguito l'articolo pubblicato oggi 21.Maggio.2008 sul quotidiano "Il Messaggero"

Introduzione

Lo hanno chiamato “RAZIONALIZZAZIONE NODO SQUARCIARELLI”, e tutti lo aspettano con ansia!!, dato il traffico che nelle ore di punta si “annoda” intorno a tale luogo.
Ma come tutte le situazioni italiane degli ultimi anni e, nel più spregiudicato uso della pubblicità ingannevole, il progetto!, con il nodo del traffico a Squarciarelli o del traffico in generale di Grottaferrata e dei paesi limitrofi, NON C’ENTRA PROPRIO NULLA.
Basta guardarlo nel suo insieme e subito ci si rende conto che non potrà mai risolvere, ma nemmeno alleggerire, il problema del traffico dei Castelli Romani in generale o di Grottaferrata, Rocca di Papa e Rocca Priora in particolare. Si perché, il nodo Squarciarelli, investe tutti i paesi limitrofi ed in particolare Grottaferrata nei due sensi di marcia da e per Squarciarelli. Ed il nuovo tracciato così come previsto, servirebbe (oltre a distruggere le ultime vigne DOC ed una considerevole quantità di alberature di pregio e di alto fusto, in alcuni casi secolari), solamente a trasformare in edificabili vaste zone di campagna dei comuni interessati dal tracciato o limitrofi.
“Forse questo è il vero motivo per il quale la popolazione è stata tenuta all’oscuro del progetto, ed i proprietari dei terreni interessati dal tracciato non sono stati fatti partecipare allo studio, e si vedono in questi giorni arrivare dei “ragazzi” che fanno verbali di acquisizione dei terreni per espropri d’urgenza!!!????”
URGENZA?? Ma il progetto è stato approvato nel 2005!!!!
Ma torniamo al tracciato: parte dalla zona 167 (cooperative e case popolari) di Rocca di Papa, (zona via delle Barozze), attraversa poi una zona densamente abitata del comune di Grottaferrata, arriva nella zona delle vigne DOC dei comuni di marino e Grottaferrata per andare verso Sassone, (senza però risolvere l’annoso problema del raccordo tra via di Sassone e via dei Laghi), poi devia verso villa Senni.
Chi lo userà per non passare da Squarciarelli ed attraversare Grottaferrata???
Solamente gli abitanti della zona 167 di Rocca di Papa che dovranno andare verso Roma Est, perché anche loro o quanti dai comuni di Rocca di Papa, Marino, Albano, Ariccia, etc si dovranno recare verso le autostrade o Roma Nord, (per non citare gli attrattori delle zone quali Posta, scuole, banche etc.), continueranno ad attraversare il “nodo” di Squarciarelli, che rimarrà così inevitabilmente “annodato”!!
Vi sembta giusto impiegare, “per ora” 23.000.000,00 di euro (VentitreMILIONIdi Euro) “NOSTRI”!!!! per rovinare irreversibilmente un territorio e non risolvere assolutamente il problema del traffico dei Castelli Romani???
Queste considerazioni hanno spinto un gruppo di cittadini, stanco dei soprusi e delle ruberie dei soliti furbetti che usano il denaro pubblico, ufficialmente per il bene di tutti, ma in verità al solo fine di urbanizzare a spese della collettività, vaste aree da utilizzare in seguito per fini puramente personali, a costituire il “ COMITATO VIA VECCHIA DI VELLETRI – VALLE MARCIANA”, con ha come scopo principale quello di cercare una vera alternativa al traffico dei Castelli Romani in generale e di Squarciarelli in particolare, ed inoltre, evitare inutili sperperi di denaro pubblico e fermare l’attuale progetto che potenzialmente urbanizzerà una vasta area che potendo diventare edificabile in seguito potrà solamente aggravare la situazione del traffico e non risolverla.
In un momento storico come l’attuale con i prezzi del petrolio in continua ascesa, forse quei soldi utilizzati per ristrutturare completamente il trasporto pubblico dei Castelli Romani potrebbero veramente portare ad una riduzione del traffico.

- Se sei interessato:
- Guarda il progetto nel suo insieme nella tavola allegata;
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- Contattaci
- e-mail cans08@libero.it

ComitatoViaVecchiadiVelletri-ValleMarciana
(alternativa al nodo Squarciarelli)