Nessun commento da parte delle amministrazioni, non tanto ai documenti pubblicati sul nostro blog, quanto
alle comunicazioni ufficiali inviate tramite raccomandata A.R. e pochi commenti anche dai mass-media ai quali vengono inviate le stesse pubblicazioni, solamente “Il Messaggero” ed “Il Tuscolo” hanno avuto il "coraggio" di parlare dell'argomento .
Indubbiamente le preoccupazioni, che qualcuno si possa rendere conto di essere stato raggirato, porta di conseguenza a forti “pressioni” affinchè siano ignorate le legittime rimostranze di quei cittadini rei di voler chiamare le cose con il loro legittimo nome.
E….. lasciar trascorrere il tempo in silenzio, senza prendere posizione o dover rendere conto… è la cosa migliore.L’articolo pubblicato sul quotidiano “Il Tuscolo”, e riportato senza commenti in uno dei precedenti post, contiene pesanti affermazioni attribuite ai nostri amministratori ed offre vari spunti di riflessione, che vogliamo di seguito esporre.
Il Sig. Astorre, che si riempie la bocca con il nome “Squarciarelli”, sa dove si trova tale luogo? o lo conosce solamente per la nota canzone di Rascel?Certo, dichiarare pubblicamente, “Il nodo di Squarciarelli sarà liberato entro il 2010”, è una affermazione FORTE!, sicuramente spera, (o peggio ha la certezza), che per tale data il petrolio sarà esaurito!!!!, perché solo il fermo globale delle auto potrà “liberare” Squarciarelli dal traffico. La nuova strada ed i nuovi insediamenti abitativi previsti dai comuni di Rocca di Papa, Marino e Roma lo potranno solo paralizzare ulteriormente.Comunque, proprio perché è una affermazione “FORTE”, nel 2010 (che non è nemmeno tanto lontano!!) ci sarà sicuramente qualcuno che chiederà conto al Sig. Astorre di questa sua promessa.E ci auguriamo che ci sia anche chi chiederà conto dei conseguenti danni arrecati alla comunità.Notiamo, inoltre, che l’incontro più che una presentazione, sia stato una riunione “RISTRETTA” alla quale, tra l’altro, inspiegabilmente manca il rappresentante del comune di Marino, e si che la cosa li interessa non poco!Non vogliamo essere come quanti, ultimamente, dicono “NO” a prescindere, vogliamo solamente instaurare un dialogo costruttivo con le amministrazioni interessate, portando il nostro piccolo e legittimo contributo, chiediamo che ognuno si assuma le proprie responsabilità e, che si smetta di usare impropriamente il nome “Squarciarelli” per sponsorizzare un progetto che con Squarciarelli non potrà mai entrarci nulla, specialmente per quanto riguarda la riduzione del traffico su tale luogo o su Grottaferrata in generale.
I cittadini del comitato intendono mettere in mora gli amministratori, per quanto dichiarano a proposito della riduzione del traffico a Squarciarelli e di conseguenza per l’uso improprio ed ingannevole del problema Squarciarelli per sponsorizzare altre cose, evocando così, negli ingenui cittadini esasperati e costretti ad estenuanti file con le auto in tale luogo, una speranza senza fondamento.
Prossimamente, stante il silenzio delle amministrazioni, il comitato indirà un dibattito pubblico al quale saranno invitati tutti i rappresentanti delle amministrazioni interessate, ed al quale saranno invitati a partecipare esperti, che illustreranno le carenze tecniche dell’attuale progetto, riguardo al problema “Squarciarelli” e le possibili diverse soluzioni operative per una vera “ALTERNATIVA” al traffico di Squarciarelli in particolare e di Grottaferrata in generale.
Comitato via Vecchia di Velletri-Valle Marciana